Alessandra Paganelli in: “L’espulsore”

La nostra attrice Alessandra Paganelli ha interpretato la mamma di Marco Vannini, il ragazzo ucciso anni fa a casa della fidanzata. Nel film “L’espulsore” Carlo Fusco, liberamente ispirato al fatto di cronaca e basato su quella che si dice “la realtà processuale”.

Ecco cosa ci ha raccontato Alessandra della sua Esperienza:

“Abbiamo girato il film a fine maggio. 12 splendidi giorni in Sicilia. Interpreto il ruolo della mamma di Marco, anche se nel film mi chiamo Lina, perché si tratta di una trasposizione, nonostante la storia si attiene strettamente agli atti processuali.

È stato un ruolo molto duro da sostenere. Soprattutto la scena della morte di mio figlio è stata così pesante che, all’alba, finite le riprese, non sono riuscita a tornare a casa e dormire. Ho dovuto passeggiare più di un’ora sul lungomare di Terrasini, la splendida località in cui alloggiavamo, prima di smaltire l’adrenalina e, solo in parte, il dolore che, avevo dentro.

Abbiamo girato sempre in notturna perché il film ripercorre interamente le tappe di quella tragica notte. È stata dura, ma sono contenta di aver preso parte a questa pellicola che, pur attenendosi ai fatti riportati nel processo, sottolinea gli atteggiamenti di cinismo, noncuranza e disumanità dell’assassino di Marco e di tutta la sua famiglia, a partire dalla fidanzata, dando loro un volto sicuramente più verosimile e realistico, rispetto ai ‘personaggi’ lacrimosi e increduli che hanno presentato davanti alle telecamere durante gli interrogatori e le interviste”.

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